Mancata frequenza dei moduli di orientamento: pregiudica l'ammissione all'Esame di stato o alla classe successiva?

In merito alla realizzazione dei moduli di orientamento, previsti dalle linee guida emanate con D.M. n. 328/2022, si chiede se l'obbligo di attivazione dei moduli da parte dell'Istituzione scolastica si traduca nell'obbligo per gli alunni di seguire le attività previste e cosa succede in una scuola secondaria di secondo grado se un alunno non frequenta in tutto o in parte le attività previste (sempre nel rispetto dei limiti di frequenza di 3/4 del proprio orario annuale personalizzato).
In altri termini non è chiaro se la mancata frequenza ai percorsi organizzati dall'istituzione scolastica da parte degli alunni possa essere di pregiudizio all'ammissione all'esame di stato o alla classe successiva, come previsto per i PCTO (che come è noto per l'a.s. 2023-24 non sono requisito di ammissione agli esami ma sono comunque presenti nel colloquio a seguito di un emendamento del decreto Milleproroghe).