Alcune questioni legate alla decadenza della RSU per il venir meno della sua maggioranza e alla mancata indizione delle elezioni suppletive...

Spett.le Italiascuola,
ai sensi dell’art. 9, c. 7, del CCNQ del 12 aprile 2022, a causa della dimissione di un membro della RSU, della decadenza di un altro membro (xxxxxx) e della presenza di non eletti appartenenti alle due liste elettorali, questa amministrazione, trascorsi i 45 giorni previsti dall'accordo quadro, ha rilevato la decadenza della RSU e ha invitato contestualmente le associazioni sindacali aventi titolo a indire nuove elezioni. Ne è scaturito un contenzioso giudiziario con una sigla sindacale in cui l’amministrazione è risultata vincente.
Il sottoscritto ha avviato a fine novembre le trattative per la contrattazione integrativa di istituto con le OO.SS. firmatarie di contratto e con l’unico membro RSU non decaduto con stabilito dall’art. 9, c. 9, del CCNQ summenzionato, tuttavia non sono state ancora avviate le procedure per la rielezione da parte delle OO.SS. e i 50 giorni previsti dall’art. 9, c. 8, sono ormai trascorsi. È probabile che le OO.SS. aspettassero l’esito del contenzioso arrivato da pochi giorni, tuttavia il mio desiderio è quello di chiudere il tavolo contrattuale il prima possibile: posso procedere in tal senso, stante l’inerzia da parte delle OO.SS. ad indire nuove elezioni, oppure devo attendere a questo punto la nuova RSU legittimamente eletta non si sa bene quando?
Se non è necessario attendere l'elezione della nuova RSU, chi dovrò invitare al prossimo tavolo contrattuale ? Le OO.SS. aventi titolo e l'unico membro rimasto?
Ringrazio anticipatamente della gentile risposta.