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Chiarimenti sul periodo di prova non espletato da una dipendente assente per malattia...

 16/09/2019
 Personale a.t.a.
 
Personale/ATA: periodo di prova

#prova #recesso #risolvere #conservazione #signora #rinnovare #mese #ccnl #recessione #rapporto
Domanda
Sono la DS di un Istituto comprensivo.
Ho un caso un po' delicato da sottoporle, purtroppo con urgenza.
Riguarda personale ATA: la collaboratrice scolastica che immesso in ruolo 1 settembre 2018, è in malattia dal xx settembre 2018. Non ha quindi espletato il periodo di prova e ha inviato al precedente Istituto un nuovo certificato di malattia fino al 15 settembre 2019, in quanto dal 1 settembre 2019 ha avuto il trasferimento nel mio Istituto.
Appena ho ricevuto la comunicazione della malattia ho chiesto informazioni alla DS e ho appreso che non aveva mai attivato né una comunicazione di proroga del periodo di prova né la signora era stata avvisata di quanto prevede il contratto all'ART 30. La DS ha emanato a fine agosto un decreto in cui dichiara che per le assenze continuative della dipendente la proroga del periodo di prova era da espletare nel primo periodo utile, per la collaboratrice scolastica ( VEDI ALLEGATO).
Alla luce dell’art 30 “Il periodo di prova è sospeso in caso di assenza per malattia e negli altri casi di assenza previsti dalla legge o dal CCNL. In caso di malattia il dipendente ha diritto alla conservazione del posto per un periodo massimo di sei mesi, decorso il quale il rapporto può essere risolto. In caso di infortunio sul lavoro o malattia derivante da causa di servizio si applica l'art. 20 (Infortuni sul lavoro e malattie dovute a causa di servizio) del CCNL del 29/11/2007….. Il periodo di prova può essere rinnovato o prorogato alla scadenza per una sola volta… “
CHIEDO
1. la prova è sospesa (per malattia del dipendente (VEDI DECRETO DELLA DS ) e il termine stabilito è prorogato dopo il rientro in servizio del lavoratore, ma come si concilia questo con il fatto che la proroga è di 6 mesi e può essere ripetuto una sola volta, con il fatto che lei rientrerà in servizio ben oltre i sei mesi oltre la data della conservazione del posto?
2. chiarito che Consiglio di stato, con la decisione n. 9302/2003 ha precisato la differenza tra proroga e rinnovazione del contratto precisando che: “Nell'ambito dei Contratti delle Pubbliche Amministrazioni la proroga sposta in avanti il solo termine di scadenza del rapporto, mentre il rinnovo del contratto comporta una nuova negoziazione con il medesimo soggetto, ossia un rinnovato esercizio dell’autonomia negoziale”, secondo me io dovrei scrivere un atto di recessione del contratto prima che lei prenda servizio il giorno 16 settembre , o sbaglio ?
3. sempre nell’art. 30 è scritto… Decorso il periodo di prova senza che il rapporto di lavoro sia stato risolto, il dipendente si intende confermato in servizio con il riconoscimento dell'anzianità dal giorno dell'assunzione, mi sorge il dubbio che se non recedo il rapporto di lavoro, la signora in questione diventa automaticamente confermato in servizio e quindi in ruolo, o sbaglio?
4. Il CCNL prevede che in caso di malattia il dipendente ha diritto alla conservazione del posto per un periodo massimo di sei mesi. Detto periodo è ora trascorso. Tuttavia, una volta esaurito il periodo di comporto in questione, la scuola non è obbligata a risolvere il rapporto di lavoro in quanto sul punto l'art. 30 è chiaro nel prevedere "decorso il quale il rapporto può essere risolto", quindi ? Se io non procedo alla risoluzione, il dipendente potrà comunque effettuare il periodo di prova anche se sono trascorsi due volte i sei mesi del periodo di conservazione del posto di lavoro e quindi quel PUO’ significa che nulla esclude che il dipendente svolga il periodo di prova ai sensi dell'art. 30.?
5. Il riferimento al "può essere risolto" rappresenta quindi una possibilità e non un obbligo con la conseguenza che, in mancata attivazione del recesso, il trattamento economico di malattia continua ad essere regolato dal CCNL 2007. quindi se non recido il contratto e la signora mi invia in data 16 settembre 2019 un nuovo certificato medico che prolunga la malattia io come devo comportarmi visto che da me non ha mai assunto servizio?

Mi spiace porre tanti quesiti ma so che la signora si è già rivolta alle OOSS e attende il mio decreto per aprire contenzioso.
Attendo con ansia e mi scuso, con sollecitudine le sue risposte e se possibile un fac simile di decreto di recessione del contratto.
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