Casi & Pareri

Domanda

Dirigo un istituto di secondaria superiore. Con email anonima ho ricevuto segnalazione di un video di Tiktok pubblicato da un mio studente maggiorenne (visualizzazione pubblica) in cui lo studente si vanta di copiare nelle verifiche con Chat Gpt e insulta un docente che non gli ha consentito di copiare, sostenendo che avrebbe dovuto far finta di niente visto che era in compresenza e secondo lui "ruba lo stipendio". Il ragazzo non fa nomi né della scuola (che però figura nel suo profilo, pubblico) né del docente (che però è riconoscibile dato che cita la materia di insegnamento). Dopo aver visionato questo video ne sono emersi altri, con insulti ad altri docenti. Pensavo di convocare studente e genitori alla presenza dei docenti coinvolti chiedendo di eliminare i video e spiegando le conseguenze di diffamazioni su canale pubblico. Inoltre il consiglio di classe vuole procedere con una sospensione (seguendo procedure dei Dpr 134, 135/2025). A questo proposito sono incerta sull'infrazione da contestare, dato che lo studente non ha effettuato riprese a scuola e non menziona esplicitamente né l'istituto né il docente: nel nostro regolamento d'istituto c'è una generica indicazione che parla di rispetto per tutte le componenti e comportamento corretto. Basta citare quello e lo Statuto delle Studentesse e degli studenti? Purtroppo trattandosi di pubblicazione privata sui social temo contestazioni. Possiamo verbalizzare che il procedimento disciplinare deriva dal fatto che gli eventi commentati si sono svolti a scuola e lui è tenuto a mantenere un comportamento corretto nei confronti dell' istituzione e dei singoli docenti anche al di fuori dell'orario scolastico? Grazie