Casi & Pareri

Domanda

La presente al fine di chiedere un parere in merito alla sotto riportata richiesta di aspettativa ed al
calcolo del periodo del quinquennio.
Scuola secondaria di secondo grado Docente in part time.

Il docente ha usufruito dei seguenti periodi di aspettativa:

- Dal xx/9/2019 al xx/08/2020 ha usufruito di un periodo di aspettativa per diversa attività lavorativa;
- Dal xx.9.2022 al xx.11.2022 ha usufruito di un periodo di aspettativa per motivi di personali (salute) maturando a seguire un
periodo di servizio attivo superiore a 6 mesi; Il docente era in regime di Part-time 9 ore su 3 giorni lavorativi;
- Dal xx.9.2023 al xx.09.2024 ha usufruito di un periodo di aspettativa per motivi personali. ll docente era in regime di Part-time 12 ore su 4 giorni lavorativi.
- Richiede proroga (concessa) per 1 mese e mezzo xx.9.2024 al xx.10.2024 per motivi di grave salute di familiare di primo grado. Il docente riprende quindi servizio a far data xx.11.24 e maturando poi un servizio attivo superiore a 6 mesi. Il docente era in regime di Part-time 9 ore su 3 giorni lavorativi;

Il docente chiede adesso un periodo di aspettativa non retribuita per motivi personali dal 25.08.2025 al xx.11.25.

Si chiede se:
- i periodi di aspettativa concessi fino ad ora sono corretti (anche considerato il regime di part-time del docente e quindi la proporzione dei periodi che spettano di diritto)
- quest’ultima richiesta di aspettativa, dal xx.08.2025 al xx.11.25, possa essere autorizzabile
- come effettuare il calcolo del quinquennio ed a a decorrere da quale data quindi può ripartire per il dipendente il diritto ad usufruire dei 2 anni e mezzo in un quinquennio.