Casi & Pareri

Domanda

Gentilissimi,
la scuola a seguito di espletamento della visita collegiale alla DSGA riceveva il verbale con il seguente esito "NON idoneo temporaneamente al servizio in modo assoluto per mesi sei". Pertanto l'istituto provvedeva a collocare per 6 mesi la dipendente in malattia d'ufficio. A seguito di ciò la dipendente formulava ricorso inoltrandolo alla commissione di II istanza presso il ministero della difesa avverso il provvedimento della CMV. Successivamente a questo atto la dipendente produceva a questa amministrazione apposita istanza di "accomodamenti ragionevoli" giustificando l'istanza al fine di mantenere attivo il contesto lavorativo, evitare un'esclusione ingiustificata e in particolare riferendosi all'art 42 del d.lgs. 81/2008 e all'art. 3 d.lgs 216/2003 dichiarandosi immediatamente disponibile a riprendere servizio nel suo ruolo di dsga e/o in mansioni di supporto con eventuali limitazioni in riferimento alla propria patologia.
Si richiede pertanto Vostro parere nel merito, considerando che a giudizio dello scrivente la natura del parere della CMV è perentorio e nell'attesa della definizione della controversia si è del parere di non accogliere l'istanza di accomodamenti ragionevoli richiesta dalla dipendente, non essendo la dirigenza un organo sanitario che possa opinare un verbale della CMV che la dichiara inidonea (seppur temporaneamente) in modo assoluto.