Casi & Pareri

Domanda

In un Istituto comprensivo articolato su più plessi , dopo aver formalizzato l'iscrizione regolarmente nei termini previsti al 10/10/2025, alcuni genitori nel periodo compreso dal 7 marzo al 20 aprile hanno dichiarato con mail ordinarie di dubbia validità (mancanti di firme, documenti di identità allegati e dichiarazione di consenso dell'altro genitore) di voler modificare la domanda di iscrizione variando il plesso dello stesso istituto.
Il giorno 28 febbraio l'istituto aveva già ottemperato all'obbligo di inviare richiesta dell'organico di diritto sulla base del numero degli iscritti e considerando i parametri previsti per la costituzione delle classi nei vari ordini di scuola. Questi genitori chiedono di comunicare all'USP le variazioni dei numeri delle iscrizioni regolari che secondo la nota ministeriale che disciplina il procedimento di iscrizione sono definitive quando accettate dal sistema.
Noi riteniamo che ogni ripensamento o rivalutazione delle proprie esigenze famigliari successiva all'iscrizione regolare debba essere gestita con l'istituto giuridico del nulla osta.
A sostegno della nostra posizione le faq contenute nella piattaforma Unica gestita dal MIM che si presumono conosciute dai genitori che, nei termini, hanno formalizzato l'iscrizione on line.
Il quesito che inoltro è il seguente: meritano di essere accolte le istanze di questi genitori successive alla richiesta di organici?