Casi & Pareri

Domanda

Nella mia scuola una docente di scuola dell'infanzia in anno di prova chiede all'inizio dell'anno scolastico di fruire con urgenza dei benefici Legge 104/92, in riferimento al congedo biennale per l'assistenza al padre gravemente invalido. La docente, in fase di richiesta iniziale, dichiara che la madre (ultraottantenne) è affetta da grave patologia. La ragioneria, dopo alcuni mesi, dà parere negativo chiedendo copia del certificato medico che attesti la grave patologia della madre. Nel chiedere la suddetta certificazione alla docente si scopre che essa non ne è in possesso ma che le è stato fissato un appuntamento dalla ASP competente per la fine di febbraio 2023. Le ho comunicato che se entro pochi giorni non ottempera a quanto richiesto sarò costretto alla revoca del congedo biennale e, come previsto dallo stesso decreto, la trasformazione dei periodi già fruiti in aspettativa non retribuita.
Quesiti: mi sto muovendo correttamente nella revoca del beneficio fino a quando la docente non produrrà la certificazione richiesta e la conseguente trasformazione dei periodi fruiti in aspettativa non retribuita? Occorre anche l'attivazione di un procedimento disciplinare in quanto la docente aveva reso dichiarazione che la madre fosse affetta da grave patologia pur non essendo in possesso della certificazione? La suddetta certificazione deve essere rilasciata esclusivamente dalla ASP o basta una certificazione del medico di base?
Grazie